venerdì 25 aprile 2008

Costruire una stazione radio con una lametta e una matita

Volete fare qualcosa veramente alla Macgyver? Bene! Eccovi una fantastica guida di www.risorsehitech.it che è veramente uno spasso!


BUON DIVERTIMENTO!


Una stazione radio con una lametta e una matita


di Master


Assurdo? No invece è possibilissimo.


Qualcuno (di età maggiore ai 40 anni) si ricorderà sicuramente le radio a galena fatte da piccolo..la galena era un piccolo
cristallo che fungeva da diodo ed in effetti per costruire una piccola radio non era necessario possedere altro se non un bel po' di
filo da elettricisti e tanta fantasia. :)


Questa radio sfrutta pressappoco lo stesso principio basandosi sulla constatazione del fatto che una lametta da barba offre una superficie
anodizzata con un buon potere separatore delle cariche.. paragonabile anche questa ad un diodo quindi.


Materiale occorrente:




  1. diversi metri di filo di rame smaltato: diametro almeno 2mm (quello interno ai cavi coassiali per le antenne va benissimo.. anzi..ci
    vorrebbe proprio quello.)




  2. un rotolo di carta scottex.. non serve proprio tutto il rotolo ma solo il sostegno interno.. quel rotolo di cartone cioè
    di circa 5cm diametro che regge i fogli esterni e permette l'inserimento dei rotoli da cucina nei vari dispensatori.




  3. una lametta da barba.. vanno bene le lamette più economiche. Se non trovate una lametta doppia è sufficiente levare
    la metà di una lametta utile dall'interno di un lamarasoio bic o equivalente.





  4. una cuffia o un auricolare di quelli comunissimi con una resistenza interna di circa 2000 ohm.




  5. un lapis da rompere o in alternativa una mina da 0.5mm (solo la punta di grafite)






Questo lo schema:



Le spire del rocchetto sono fatte con lo stesso filo di rame smaltato per antenna e per la messa a terra.


Si faranno 150 spire di filo di rame e il cavo di terra si attaccherà circa a metà con un morsetto a coccodrillo sbucciando
leggermente la copertura smaltata. [lo stesso morsetto lo si potra' attaccare una, due, tre, N spire dopo per variare grossolanamente
la frequenza di ricezione della radio]



La punta di grafite della mina o del lapis si attaccherà ad una molla fatta con 4/5 spire di filo smaltato (il diametro della
molla non è importante).. la punta dovrà fare ben contatto con la lametta e muovendola su quest'ultima si avrà
la sintona fine per la ricerca delle stazioni. [ci vuole un po' di allenamento :) ]


Le uniche note dolenti sono la messa a terra e l'antenna.


La messa a terra si farà collegando il filo ad una presa di terra se presente oppure legando l'estremità del cavo senza
smalto ad un rubinetto o ad un termosifone. All'aperto si dovrà piantare in terra un paletto di metallo o del filo di ferro robusto
per circa un metro (meglio due) e quindi legare il filo di terra sulla sommità di questo.


L'antenna è il punto critico del progetto.. la lunghezza del filo esprimerà anche il quantitaivo di elettroni captati
e quindi la potenza, in termini di -possibilità- di ascolto, di una stazione emittente.


In casa potremmo alzare il cavo per circa 20/30 metri fino ad arrivare al tetto.. magari sfruttando l'impianto di antenna già
preesistente. All'aperto sarà necessario far arrivare l'antenna sulla sommità di un albero.


Un sistema per tirare l'antenna su un albero all'aperto può essere questo: si lega un sasso a del filo di seta per ricami (resistentissimo)
si lancia il sasso facendogli attraversare la sommità dell'albero. Si lega l'estremità del filo di seta rimasta in mano
al cavo dell'antenna. Si va dall'altra parte dell'albero recuperando il sasso e si tira il filo di seta facendo sì che la nostra
antenna di fortuna arrivi alla sommità dell'albero..o quasi.


Fatto questo la nostra radio è finita e non ci resterà che passare all'ascolto.


In caso udiate con questa radio messaggi in stile badogliano oppure le beethoveniane note iniziali di radio Londra (bo bo bo booom
= V in codide Morse .. come V(ittoria) ) non cominciate a preoccuparvi..è normale. :))

giovedì 24 aprile 2008

Come creare un Xbox 360™ Wireless Networking Adapter fatto in casa - Ovvero: Fonera con DD-WRT in Client Bridged Mode - La Guida Passo Passo

Volete giocare su Xbox Live con la vostra bella console Xbox 360, ma il vostro modem adsl è dall'altra parte della casa? Avete già un rete wireless e vorreste collegarvi anche la vostra Xbox senza passare metri e metri di cavo? Beh, la Microsoft con un centinaio di euri vi permette di acquistare il suo wireless xbox adapter!


MA 100 EURI??? Con molto meno ve lo potete costruire in casa! Infatti al posto dell'apparecchio di zio Bill possiamo usare un router compatibile come la Fonera o il Linksys WRT54G opportunamente configurato risparmiando almeno 60 EURO!!!


Dal sito www.danielesalamina.it vi riporto un'ottima guida per utilizzare la Fonera a tal scopo:


Come promesso ecco la guida passo-passo che implementa la funzionalità di Client Bridged Mode sulla Fonera. Prima di procedere ti consiglio, se ancora non lo hai fatto, di darti una lettura all’ Introduzione al Client Bridged Mode. Questa guida presuppone che La Fonera sia stata già modificata con il firmware DD-WRT (indicazioni su come fare a flashare il firmware DD-WRT).


Queste impostazioni sono state testate con successo sulla fonera con firmware DD-WRT v24 RC6, anche se dovrebbe funzionare con qualsiasi altro router che monta il firmware DD-WRT.


Per poter seguire correttamente questa guida, ti consiglio di configurare la tua rete in questo modo:



Modem/Router (Gateway Internet) Indirizzo IP: 192.168.1.1


Access Point Indirizzo IP: 192.168.1.10


Fonera o Router con DD-WRT Indirizzo IP: 192.168.1.100



Fonera-Client-Bridged-Mode_Scenario-Pratico


Scenario con IP - Clicca per ingrandire


Per tutti i vari menù ho realizzato degli screenshot. Cliccaci sopra per ingrandire l’immagine. Il Titolo di ogni paragrafo indica il menù in cui eseguire le operazioni.


DD-WRT in Client Bridged Mode


1. Loggati sulla Fonera.




2 - Administration Tab - Factory Defaults



  • Restore Factory Defaults: Yes

  • Clicca su “Save Settings” e dopo su reboot.

  • L’ IP del router sarà impostato a 192.168.1.1

  • Colegati via wireless alla Fonera (root/admin).


Fonera-Client-Bridged-Mode-01-Administration-Factory_Defaults



3 - Setup Tab - Basic Setup



  • Connection Type: Automatic Configuration - DHCP

  • STP: Disable

  • Router Name: BRIDGE-DD-WRT

  • Host Name: BRIDGE-DD-WRT

  • Domain Name: lasciare vuoto

  • MTU: Auto

  • Network Setup – Router IP


  • Local IP Address: 192.168.1.100 ( puoi utilizzare anche un’altro ip, l’importante è che sia nella stessa subnet)

  • Subnet Mask: 255.255.255.0

  • Gateway: 192.168.1.1 (IP del Gateway che ci si vuole collegare, nel nostro caso sarà il modem/router che smista la connessione ad internet)

  • Local DNS: 192.168.1.1 (come sopra)

  • DHCP Type: DHCP Server

  • DHCP Server: Disable

  • Clicca su “Save Settings” e dopo su reboot. Ora dovrai collegarti alla fonera via cavo e con il nuovo ip appena assegnato (192.168.1.100)


Fonera-Client-Bridged-Mode-02-Setup-Basic_Setup


4 - Security Tab - Firewall




  • SPI Firewall: Disable

  • Clicca su “Save Settings”


Fonera-Client-Bridged-Mode-03


5 - Wireless Tab - Basic Settings



  • Regulatory Domain: ITALY

  • TX Power: 18 (il valore di default è 16 ma la fonera può arrivare fino a 18 dBm)

  • Antenna Gain: 6 dBi


  • Wireless Mode: Client Bridge

  • Wireless Network Mode: G-Only (La modalità di funzionamente dell’access point primario, se non sapete qual’è lasciate su AUTO)

  • Wireless Network Name (SSID): WPA-LINK (il nome del vostro access point a cui la fonera deve collegarsi, nel mio caso si chiama WPA-LINK)

  • Clicca su “Save Settings”


Fonera-Client-Bridged-Mode-03-Wireless-Basic_Settings


6 - Wireless Tab - Wireless Security



  • Security Mode: Quella dell’access point primario (io uso il WPA anche se le prestazioni sono decisamente basse. Provate all’inizio con il WEP)

  • Default Transmit Key: Check box 1


  • Encryption: Quella dell’access point primario.

  • Key 1: Quella dell’access point primario. (nel mio caso password12, occhio che devono essere 10 caratteri nel caso di wep a 64 bit)

  • Clicca su “Save Settings”


Fonera-Client-Bridged-Mode-03-Wireless-Wireless_Security-wep

Wep


Fonera-Client-Bridged-Mode-03-Wireless-Wireless_Security

Wpa


7 - Setup Tab - Advanced Routing




  • Operating Mode: RIP2 Router

  • Clicca su “Save Settings”


Fonera-Client-Bridged-Mode-06-Setup-Advanced_Routing


8 - Status Tab - Wireless



  • Clicca su Site Survey e dopo su Join sulla riga relativa al tuo access point.


Fonera-Client-Bridged-Mode-07-Status-Wireless2



  • Ti verrà visualizzato questo messaggio: “Successfully Joined the following network as a client”

  • A questo punto La Fonera dovrebbe essere agganciata all’Access Point principale. In Status -> Wireless apparirà il Mac Address dell’ Access Point a cui siete agganciati come Client



Fonera-Client-Bridged-Mode-07-Status-Wireless1


9 - (Opzionale) Administration Tab - Backup


Se hai terminato tutti i passi e vedi che funziona tutto fatti un backup delle impostazioni del router. Clicca su Save e salvati il backup. Potrebbe tornarti utile in futuro…


10 - Fine


Non era poi così difficile ;-) A questo punto, tutte le periferiche collegate alla presa ethernet della fonera potranno essere utilizzate come se fossero collegate alla rete principale. Per vedere se il ponte è funzionante al 100% prova a fare diversi ping. Ad esempio, da un computer collegato alla parte sinistra del ponte prova a pingare il computer collegato direttamente alla fonera o la fonera stessa.


Stranamente alcune volte la connessione sembrava cadere, inspiegabilmente. Non ho indagato sul problema, sarei curioso di capire se questo comportamento accade anche a qualcuno di voi.


Fatemi sapere se avete riscontrato difficoltà o se ritenete opportuno integrare la guida con altri dettagli.


NDR: Ovviamente questo dispositivo così modificato può trovare tante altre applicazioni, infatti potrete creare un ponte wi-fi per condivire la vostra connessione a internet con altri pc (magari anche in un altro appartamento vicino) o con qualsiasi apparecchiatura dotata di una porta lan per l'accesso ad internet (vedi decoder satellitari avanzati, altre console, ecc...)